Avvocato Divorzista a Reggio Emilia: Pratiche per Divorzio Contenzioso, Congiunto e Semplificato.
Il divorzio rappresenta la chiusura della relazione coniugale precedentemente affievolita dalla separazione.
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L’avvocato divorzista:
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ascolta il cliente per comprendere a fondo le sue esigenze;
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esamina approfonditamente la questione;
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valuta insieme con il cliente gli obiettivi realisticamente perseguibili;
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sceglie nell’interesse del cliente la procedura di separazione più opportuna da intraprendere;
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L'Avvocato Divorzista Selene Bassi nel suo Studio Legale di Reggio Emilia, assiste i suoi clienti per pratiche di divorzio. Il procedimento divorzile può essere:
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Contenzioso
Quando una delle parti intende richiedere la pronuncia di divorzio, ma l’altro è in disaccordo. In questo caso ciascun coniuge deve necessariamente nominare un proprio difensore. Il coniuge richiedente deve indicare, davanti al Tribunale, tutti gli elementi di fatto e di diritto che giustificano la volontà di interrompere il matrimonio e dichiarare la presenza di figli, ove presenti.
Questo procedimento può essere chiesto quando, pur esistendo la volontà di sciogliere il vincolo matrimoniale, i coniugi non riescono a giungere a un accordo sulle questioni economiche e sulle questioni relative ai figli.
Congiunto
Quando i coniugi sono favorevoli e concordi alla cessazione dei vincoli matrimoniali. In questo caso lo stesso difensore può rappresentare entrambe le parti. Durante l’udienza di comparizione personale delle parti, il Presidente del Tribunale dà lettura delle condizioni divorzili, tenta la conciliazione, verifica l’esistenza delle condizioni richieste dalla Legge sul Divorzio ed emette la sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Semplificato
E' un procedimento che si svolge mediante la negoziazione assistita nello studio degli avvocati che assistono le parti. Ha tempi brevi e la convocazione avanti il Tribunale è solo eventuale. La procedura è applicabile sia in assenza che in presenza di figli minori o di figli maggiorenni, incapaci, portatori di handicap grave oppure economicamente non autosufficienti. L’accordo di negoziazione assistita produce gli stessi effetti della sentenza di divorzio emessa dal Tribunale.
È possibile procedere con il divorzio giudiziale solo dopo che siano trascorsi 12 mesi (o 6 mesi in caso di separazione consensuale) dalla comparizione dei coniugi davanti al presidente del Tribunale per la procedura separativa.
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Con il divorzio:
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In caso di matrimonio civile, si ha lo scioglimento del vincolo matrimoniale
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In caso di matrimonio religioso cessano gli effetti civili (mentre il vincolo sul piano religioso permane)
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La moglie perde il cognome del marito
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Il coniuge economicamente più svantaggiato ha diritto all’assegno divorzile, in presenza dei requisiti necessari
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Viene decisa l’assegnazione della casa coniugale
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Vengono previste le condizioni relative alla presenza di eventuali figli minori (affidamento, collocamento, mantenimento, diritti di visita)
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Ciascuno dei coniugi perde i diritti successori nei confronti dell’altro